Kick off meeting del progetto “Liberation Route Europe Active Remembrance Youth Programme”

Si è tenuto a Bruxelles, presso la House of European History, nei giorni 18 e 19 aprile scorsi il kick off meeting del progetto “Liberation Route Europe Active Remembrance Youth Programme (LRE ARYP)”. Professionisti dei settori della storia, della memoria, dell’audiovisivo e della produzione di podcast si sono riuniti insieme al team della Fondazione LRE ed alle sezioni nazionali provenienti dall’Italia, dalla Germania, dalla Polonia e dalla Francia per un evento di lancio ricco di presentazioni, workshop e scambi di buone pratiche.

Il progetto, finanziato dall’Unione Europea e della durata di due anni, vedrà il coinvolgimento attivo di più di 250 ragazzi – di età compresa tra i 18 ed i 25 anni – provenienti da 9 Paesi.

I partecipanti saranno coinvolti in una serie di attività, pensate appositamente per loro, come la realizzazione di video, podcast, contenuti per i social media. Avranno, inoltre, la possibilità di visitare alcuni luoghi di memoria significativi legati alla Seconda guerra mondiale.

Il capofila di progetto è la Fondazione LRE e LRE Italia è partner insieme a LRE Francia, LRE Germania e LRE Polonia.

Il primo giorno dell’incontro di apertura è stato caratterizzato da discussioni approfondite con professionisti come Annelies van Rijen del Museo “House of European History” a Bruxelles; Paula O’Donohoe di Euroclio (l’Associazione europea degli educatori di storia con sede a Bruxelles) Jordi Guixé e Oriol Lopez Badell di EUROM (Osservatorio europeo sulla memoria con sede a Barcellona), Anne-Catherine Michel del Museo della Guerra di Bastogne e Roel Timperman della Commonwealth War Graves Commission. Gli speaker hanno condiviso, con i partecipanti, le migliori pratiche per il coinvolgimento attivo dei giovani in questa tipologia di progetti.

La giornata è stata conclusa da due presentazioni da parte della prof.ssa Joanna Wojdon (Università di Breslavia in Polonia) che si è focalizzata, in particolare, sulla Public History e della Prof.ssa Katja Makhotina (Università di Göttingen in Olanda) che ha affrontato il tema della narrazione multi-prospettica.

Il secondo giorno è stato, invece dedicato, a due sessioni pratiche di formazione. La mattina, con il supporto dell’agenzia Natif, è stata dedicata ad ottenere alcune informazioni di base per la creazione di un Podcast da zero (dalla fase di scrittura dei contenuti, a quella di registrazione fino all’editing finale). Il pomeriggio, guidati dalla società MediaRaven, i partecipanti hanno ottenuto alcuni elementi fondamentali per la realizzazione di un video (anche in questo caso avendo un’infarinatura di base di tutti i passaggi necessari). Le competenze acquisite nel corso della giornata saranno senz’altro utili nella realizzazione delle attività previste dal progetto.

Il kick off meeting di Bruxelles ha dato ufficialmente il via al progetto di due giorni ponendo le basi per un percorso che durerà 2 anni.

“Poter imparare da organizzazioni esperte e condividere le migliori pratiche ci ha fornito l’occasione perfetta per prepararci al meglio“, ha dichiarato Wout van Aalst, Project Officer della Fondazione LRE.

Cerimonia di consegna dei Floor Vectors a Bologna

Si è svolta ieri pomeriggio, presso la sede dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna a Bologna, la cerimonia di consegna dei “Vectors of Memory” ad alcuni sindaci e responsabili di luoghi di memoria emiliano-romagnoli.

I Floor Vectors verranno posizionati nei pressi di luoghi legati alla Linea Gotica, ai momenti storici dell’avanzata degli Alleati durante la Seconda guerra mondiale e più in generale a luoghi segnati dalla guerra.

Alla cerimonia, molto partecipata, erano presenti tra gli altri anche i rappresentanti dei nostri soci emiliano-romagnoli: il comune di Piacenza, l’associazione Linea Gotica Officina della Memoria, l’Unione dei Comuni dell’Appenino Bolognese, l’unione dei comuni della Romagna Faentina e il Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto.

I “Floor Vectors of Memory” sono parte dei Sentieri della Liberazione in Europa (Liberation Route Europe) e sono stati acquistati dall’Associazione LRE Italia grazie al sostegno finanziario dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania per il tramite del Fondo Italo-Tedesco per il Futuro, nell’ambito del progetto “Liberation Route Europe’s Trails in Italy”.

𝗜𝗹 𝗺𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗮𝘁𝗿𝗶𝗺𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗼 𝗮 𝗦𝗮𝗻𝘁’𝗔𝗻𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝘁𝗮𝘇𝘇𝗲𝗺𝗮

Siamo molto felici di segnalare che, la Commissione Europea, ha conferito al Comune di Sant’Anna di Stazzema (LU) – socio fondatore di LRE ITALIA – il “Marchio del Patrimonio Europeo 2023”. Oltre a Sant’Anna di Stazzema stati premiati altri sei siti europei: Cisterscapes – Paesaggi cistercensi per collegare l’Europa (Austria, Cechia, Germania, Polonia, Slovenia); il monastero di San Jerónimo de Yuste (Spagna); il Museo di Nostro Signore nel sottotetto (Paesi Bassi); il Teatro Reale di Toone (Belgio); Kalevala (Finlandia) e l’Ateneo rumeno (Romania).

Il riconoscimento è stato assegnato, come si può leggere nelle motivazioni, per il valore europeo di Sant’Anna di Stazzema in quanto “luogo della memoria che commemora le sofferenze subite dalle popolazioni civili durante le guerre. Il Parco della Pace rappresenta un sito significativo e ben concepito per discutere dei conflitti politici e promuovere i valori europei”.

Una parte importante di questo riconoscimento va anche ai superstiti della strage che hanno dedicato gran parte della loro esistenza per cercare di trasmettere alle giovani generazioni, e non solo, la memoria di quanto accade il 12 agosto del 1944.

Il 17 aprile 2024, si terrà ad Anversa la cerimonia di premiazione.

Mostra fotografica Voci di libertà

Lunedì 15 aprile alle ore 17 si terrà a Lucca l’inaugurazione la mostra «Voci di Libertà – I combattenti alleati di origine italiana della Seconda Guerra Mondiale».

L’esposizione fotografica e documentaria, allestita nella Sala Tobino di Palazzo Ducale, si inserisce nel ciclo di iniziative realizzate per il 25 aprile, e resterà visitabile a ingresso gratuito fino al 30 aprile. Questi gli orari di apertura: dal lunedì al venerdì (esclusi i festivi) dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Aperture straordinarie giovedì 25, sabato 27 e domenica 28 aprile, dalle 16 alle 18.

“Voci di Libertà” è una mostra allestita dalla Provincia, dalla Scuola per la Pace della Provincia, da Liberation Route Italia (LRE Italia) dall’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea (Isrec) e dalla Fondazione Cresci.