Il progetto “Persecution through their Eyes” prossimi passi

Dopo il kick-off meeting che si è tenuto a Bruxelles lo scorso giugno, il progetto “Persecution through their Eyes” è partito e sono stati definiti i prossimi passi

LRE Italia (in rappresentanza del Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema) è partner del progetto “Persecution through their Eyes”, con capofila la Fondazione LRE, insieme al Memoriale di Camp Vught National (Paesi Bassi), alla Fondazione di Buchenwald e Mittelbau-Dora Memorials (Germania) ed al centro di Lublino “Grodzka Gate ‐ NN Theatre” (Polonia).

Il progetto è finanziato dall’Unione Europea e si focalizza su una comprensione più profonda della dimensione internazionale del fenomeno della persecuzione durante la Seconda guerra mondiale, sottolineando l’importanza dei diritti umani e della lotta contro tutte le forme di discriminazione basate su razza, religione, etnia, genere, identità e orientamento sessuale.

La mostra

L’attività principale del progetto è la realizzazione di una mostra, sia virtuale che fisica, che sarà esposta in tutte e quattro le istituzioni partner (nonché disponibile online) e racconterà numerose storie ed esperienze di persone e luoghi diversi, legate alla persecuzione ed agli eccidi di civili durante la Seconda guerra mondiale, Un valore chiave della mostra è il suo approccio multinazionale, multiprospettico e orientato alla formazione. Le biografie che costituiranno il nucleo centrale della mostra saranno preparate da storici esperti, antropologi ed educatori di ciascuna organizzazione partner.

Prossimi appuntamenti

Due eventi complementari sono stati già fissati. Il primo, a dicembre presso il Memoriale della Shoah a Milano dove si terrà un workshop con tutti i partecipanti del progetto. Un’opportunità per confrontarsi sulle diverse esperienze e sui diversi approcci e che servirà a finalizzare anche le biografie che andranno a far parte della mostra. Il secondo è un workshop internazionale rivolto ai professori, alle guide turistiche ed agli educatori. I partecipanti avranno la possibilità di approfondire le tecniche di storytelling, al fine di raccontare al meglio questi argomenti soprattutto ai più giovani. Un altro aspetto importante per progetto “Persecution through their Eyes” è quello relativo all’organizzazione di quattro eventi dedicati ai giovani che saranno organizzati nel 2023, in ciascun luogo partner del progetto. Questi eventi hanno l’obiettivo di rendere le diverse storie raccontate dalla mostra più accessibili e conosciute alle giovani generazioni.

Joanna Roman, Project Manager della Fondazione LRE e coordinatrice del progetto sottolinea che: “È un piacere per noi collaborare con istituzioni così esperte che portano le loro prospettive e approcci individuali a questo progetto. Riteniamo estremamente prezioso scambiare costantemente le nostre esperienze e quindi costruire insieme la struttura del progetto. Ci auguriamo che i prossimi eventi e la mostra possano riflettere appieno gli sforzi del nostro lavoro, che mira a una comprensione più profonda della persecuzione e degli eccidi di civili che durante la Seconda guerra mondiale.”

Terzo evento di sensibilizzazione progetto “LIBERATION ROUTE EUROPE’S TRAILS IN ITALY”

Il 9 dicembre, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, presso la Mediateca “Giuseppe Guglielmi” di Via Marsala, n. 31 a Bologna, si terrà il terzo evento di sensibilizzazione del progetto “Liberation Route Europe’s trails in Italy”.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione Liberation Route Italia (sezione italiana della Fondazione Liberation Route Europe), finanziata dal Fondo Italo-Tedesco per il Futuro della Repubblica Federale di Germania e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.

La giornata sarà dedicata alla presentazione delle attività dell’Associazione con particolare riferimento alle attività del progetto “Liberation Route Europe’s Trails in Italy” che prevedono, tra le altre cose, lo sviluppo di una rete di itinerari tematici relativi alla Seconda guerra mondiale in Italia sulla falsariga di quanto già realizzato a livello europeo attraverso il progetto Liberation Route Europe. La Regione Emilia-Romagna si concentrerà in particolare sullo sviluppo di itinerari tematici sulla Linea Gotica e sui suoi progressivi spostamenti per mettere a sistema una serie di iniziative, luoghi di memoria e progetti, creando così sinergie, legami e opportunità per tutto il territorio regionale, offrendo percorsi storico-culturali e turistici in un quadro nazionale ed europeo. Sarà l’occasione per avviare un dialogo e promuovere collaborazioni con tutti i comuni e i soggetti interessati che a vario titolo operano nel settore, per attività di divulgazione e diffusione di questi itinerari e luoghi della memoria in Emilia-Romagna.

Scarica il programma!

Per informazioni contattare: italy@liberationroute.com. Per iscriversi compilare il modulo di registrazione.

La Regione Emilia-Romagna aderisce a Liberation Route Italia

La presidente di LRE Italia, Raffaella Mariani, nell’apprendere che la Regione Emilia-Romagna ha aderito formalmente all’Associazione ha voluto esprimere la propria soddisfazione e un ringraziamento.


“Rappresenta per l’Associazione che presiedo una grande opportunità e sfida l’adesione della Regione Emilia-Romagna a LRE Italia. L’Emilia-Romagna è la seconda regione ad aver aderito dopo la Toscana ed è la prima volta che le due regioni si trovano a collaborare ed a promuovere i fatti ed i luoghi lungo la Linea Gotica. Credo, dunque, che per noi la presenza della Regione Emilia-Romagna sia davvero un punto di orgoglio che ci permetterà di lavorare su territori che vanno dall’Appenino tosco-emiliano fino alle coste pianeggianti del litorale adriatico. Esprimo, quindi, il mio più caloroso benvenuto e mi auguro che questa adesione possa rappresentare una buona occasione per la promozione di tutti i territori coinvolti anche a livello europeo”.

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