All’inizio di febbraio, un gruppo di giovani appassionati di storia si è riunito ad Aquisgrana, in Germania, per l’inizio di uno scambio giovanile LRE di cinque giorni che ha permesso loro di conoscere la storia della Battaglia del Bulge in Germania, Lussemburgo, Belgio e Paesi Bassi. Il terzo scambio tra giovani si è svolto, invece, tra la fine di marzo e l’inizio di aprile a Milano e Lione ed è stato incentrato sul tema della Resistenza in Italia e in Francia. Con visite ai musei, visite guidate, laboratori e molte altre attività, i partecipanti hanno acquisito una profonda conoscenza della Seconda guerra mondiale, della resistenza all’oppressione politica e del valore della libertà e della democrazia.
Battaglia del Bulge
Durante lo scambio dal tema la “Battaglia del Bulge”, i partecipanti provenienti da sette diversi Paesi europei hanno avuto l’occasione di apprendere la storia della città di Aquisgrana e del piccolo paese di confine Roetgen, con le sue fortificazioni di carri armati che testimoniano l’offensiva tedesca delle Ardenne. Il giorno seguente, i ragazzi insieme agli accompagnatori hanno visitato l’Ordensburg Vogelsang nel parco nazionale dell’Eifel, dove negli anni ’30 venivano addestrati i giovani tedeschi per diventare futuri amministratori del Terzo Reich. La guida belga Jean-Marie Malaise ha spiegato brillantemente il simbolismo del Castello dell’Ordine nel sistema del Partito Nazionalsocialista.
In Lussemburgo, il gruppo ha visitato il Centre Cinqfontaines, un tempo centro di deportazione per la popolazione ebraica del Granducato. Il viaggio è proseguito fino al sentiero commemorativo di Schumannseck, vicino a Wiltz, che permette ai visitatori di immergersi nella storia del campo di battaglia circostante. In questo luogo, ottant’anni fa, la Battaglia del Bulge fu combattuta nel modo più duro sul suolo lussemburghese.
Il Museo della Guerra di Bastogne racconta le storie di quattro civili e soldati durante la Battaglia del Bulge e l’assedio di Bastogne nel Natale del 1944 e ha permesso a tutti di farsi un’idea personale delle difficoltà che le persone hanno dovuto sopportare per la loro liberazione. Il viaggio si è concluso con una visita guidata all’ex cava di Maastricht, nei Paesi Bassi, dove 750 famose opere d’arte olandesi furono nascoste durante i raid aerei della Seconda guerra mondiale.
Una delle partecipanti, Olga 18 anni dalla Spagna: “Lo scambio giovanile LRE è stata un’esperienza indimenticabile, un viaggio attraverso la Seconda guerra mondiale in cui non solo ho approfondito la mia conoscenza della storia europea, ma ho anche incontrato giovani appassionati provenienti da tutto il continente. Io e i miei amici non vediamo l’ora di partecipare presto a un altro scambio LRE!”.
La Resistenza in Italia ed in Francia
I giovani partecipanti provenienti da Polonia, Germania, Belgio, Francia e Italia hanno iniziato la prima giornata con una visita alla Casa della Memoria e al Memoriale della Shoah di Milano. I luoghi visitati e le attività svolte, hanno permesso al gruppo di approfondire la storia della resistenza a Milano, guidati dai ricercatori dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri e di conoscere il punto di deportazione della popolazione ebraica della città sito presso la Stazione Centrale.
Dopo una visita guidata di alcuni luoghi significativi del centro di Milano, durante la Seconda guerra mondiale condotta dallo storico e coordinatore del comitato scientifico di LRE Italia Mirco Carrattieri, il gruppo ha raggiunto il Giardino dei Giusti del Mondo per una visita presso questo luogo di memoria milanese molto suggestivo.
Il giorno successivo, arrivati a Lione, l gruppo ha effettuato una visita avuto la possibilità di esplorare il quartiere di Croix Rousse, grazie alla preziosa guida di Charlotte de Gail che ha presentato la storia di Lione durante la Seconda guerra mondiale e il movimento di resistenza locale.
L’ultimo giorno i ragazzi hanno visitato il Centro storico della resistenza e della deportazione di Lione, dove hanno avuto la possibilità di ascoltare Hélène Akierman, che ha fornito una toccante testimonianza sulla storia della sua famiglia durante la Seconda guerra mondiale e sulla sua esperienza di bambina nascosta.
Durante entrambi gli scambi, c’è stato anche tempo per la creazione di contenuti, una parte importante del progetto. I partecipanti hanno la possibilità di registrare i propri podcast o video o di scrivere contenuti storici. Questo approfondimento del tema permette a tutti di immergersi ancora di più nella storia e di ricordare attivamente il passato, collaborando con altri giovani di tutta Europa. Alla fine del progetto, tutti i contenuti creati durante i nove scambi saranno esposti in una mostra online.
Il prossimo scambio “Liberazione dalla Normandia a Parigi” si svolgerà a Caen e Parigi in Francia dal 23 al 26 giugno 2025. Le candidature sono aperte sul sito web del progetto!